Quest'anno, come è ormai noto il CSI ha introdotto due importanti novità regolamentari, si giocherà a sette giocatori invece che a sei e le partite dureranno venticinque minuti per tempo, cinque in più di quanto previsto precedentemente. Queste due novità sono state accolte con favore da tutto l'ambiente ma il CSI ancora una volta, forse per non smentirsi, ha provveduto ad introdurre una terza novità regolamentare che sembra fatta apposta per creare disagi e falsare in qualche modo i campionati. Da quest'anno ogni società potrà tesserare e far giocare atleti che contemporanenamente sono tesserati e giocano per società della FIGC fino alla seconda categoria compresa. Visto che ogni società CSI può tesserare atleti in ogni momento e farli giocare immediatamente non è difficile immaginare come in occasione delle partite importanti o meglio ancora nelle fasi finali ci sarà la corsa al tesserato falsando così gli esiti di tutta la stagione. La cosa sorprendente è che pur avendo introdotto questa "genialata", rimane ancora in vigore il divieto del passaggio di categoria dei giovani, uno juniores dell'USO Ponte San Marco che abbia compiuto 16 anni non potrà giocare una partita con gli open perchè tesserato come juniores, potrà invece farlo un quarantenne che gioca e si allena con il Calvagese... Quale sia lo spirito che anima queste riforme rimane oscuro, se qualcuno riuscisse ad intravederlo ce lo faccia sapere...
venerdì 28 agosto 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Non ho parole!!!!
Wow, che geniacci!!!
Per protesta non iscriviamoci al campionato!
Posta un commento